Sunkid contribuisce alla resistenza dell'"indomabile" Galsterberg:
Fedeli a questa citazione latina, i responsabili del comprensorio sciistico di Galsterberg hanno creato "Galstiland". Per posizionarsi con successo e in modo sostenibile rispetto alle aree scientifiche circostanti nella regione di Schladming-Dachstein, i responsabili non si sono affidati agli effetti di una pozione magica, ma piuttosto alla propria iniziativa, allo spirito pionieristico e all'idealismo.
"Alla fine, dall'idea iniziale è emerso un concetto generale coerente. Sulla base della nota storia dei Galli che resistono ai Romani, ora stiamo posizionando l'"indomabile" area sciistica di Galsterberg contro le aree sciistiche quasi prepotenti della regione di Schladming - Dachstein", dice il firmatario autorizzato Peter Weichbold. Questo tema è stato perseguito con coerenza ed è culminato nell'apertura del "villaggio di sci gallico" nell'ottobre 2009.
Il tappeto magico installato da Sunkid permette ai visitatori un accesso comodo e rilassato a una forma completamente nuova e interattiva di esperienza scientifica per grandi e piccini. "Il tappeto magico Sunkid era l'unico modo logico per arrivare a Galstiland", dice GF Weichbold.
Il nastro trasportatore lungo 81 m e largo 60 cm con la comprovata superficie del nastro trasportatore "Blue-Eye" è saldamente ancorato al terreno ed è azionato da un motore da 11KW. Inoltre, il nastro trasportatore è stato dotato di un terminale esterno con arresto di emergenza, avvio, regolatore di velocità e sistema di diagnosi dei guasti nella capanna dell'ascensore. Il monitoraggio avviene tramite la supervisione diretta del nastro trasportatore e in combinazione con i dispositivi di sicurezza elencati, viene garantito il massimo livello di protezione.
Grazie all'uso del tappeto magico Sunkid, raggiungere la "Porta Gallica" non è possibile solo con gli sci ai piedi. Puoi anche visitare questa straordinaria attrazione con calzature normali e scoprire cosa ti aspetta dopo essere entrato da questo cancello qui...
Ad oggi, il successo di questa attrazione dimostra che anche un piccolo comprensorio scientifico può reggere con la giusta strategia. Fedele al motto: "Faber est suae quisque fortunae". - Ognuno è l'artefice della propria fortuna!